mercoledì 7 maggio 2014

La primavera e il monte Crozze

La primavera a Sersale


Durante la primavera a Sersale la natura si risveglia: gli alberi iniziano a fiorire, i pini diventano di un verde vivo all'estremità dei rami, gli animali si risvegliano dal letargo, gli uccellini ritornano dai paesi caldi e iniziano a costruire i loro nidi sugli alberi fioriti e sotto le gronde.
Il clima è mite e le persone vanno a visitare le cascate e il canyon. Il fiume Crocchio in primavera si arricchisce di acqua perché si scioglie la neve della Sila; anche le Valli Cupe sono molto belle da visitare, perché in questa stagione la vegetazione è più fitta. Possiamo percepire il cinguettio degli uccelli, i rumori degli scoiattoli che mangiano le ghiande, le campane delle mucche che salgono in Sila per la transumanza.
Durante la primavera si possono incontrare e vedere tante persone che chiacchierano in piazza. Molti si recano a visitare le nostre bellezze naturali: tanti gruppi organizzano scampagnate e trascorrono le giornate allegramente all'aria aperta.
In questa stagione si festeggia la Pasqua e in casa si prepara la “pizza pasquale”, un dolce che si crea con diverse forme (la colomba, la ciambella, il cestino) e ha uova all'esterno.
Il 21 Marzo a Sersale è festa: si svolge una processione e si arriva fino alla chiesetta del “Monte Crozze”. Gli abitanti danno questo nome a una piccola altura spoglia di alberi che si trova al centro del paese.


Il primo segno religioso sul monte Crozze risale al 1620, quando Antonio da Olivadi (un frate cappuccino) portò a spalla e pose una croce di legno sulla sommità. Ogni anno il 21 Marzo si raggiungeva questo posto portando in processione la statua della Madonna del Carmine.
A Sersale l’8 Marzo del 1832 ci fu un forte terremoto e delle intense piogge: i cittadini preoccupati pregarono la Madonna del Carmelo perché potesse fermare il terremoto, salvando tutto il paese. 



Scampato questo grande pericolo, il 21 Marzo di quell'anno venne portata in processione la statua della Madonna, consapevoli dell’aiuto celeste che salvò Sersale.
Per questo da molti anni in suo onore si svolgono due processioni, che sembrano uguali tra loro ma in realtà sono molto diverse: quella dell' 8 Marzo ricorda un brutto episodio, mentre quella del 21 rappresenta una festa. 


Le campane della chiesa suonano nella prima data come ad un funerale e nella seconda suonano a festa: nella processione del 21 Marzo c’è la banda e la statua della Madonna ha un mantello azzurro molto bello.


Anticamente il monte Crozze era spoglio di alberi, adesso si può notare una vegetazione ricca. La chiesa ha tre porte e un tetto a forma di cupola: all'esterno è in ottime condizioni perché è stata ristrutturata pochi anni fa, internamente è vuota.

Tantissima gente partecipa a queste due processioni. Noi bambini ci divertiamo durante queste feste perché dopo le funzioni religiose rimaniamo sul monte Crozze per fare delle scampagnate.


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